Sfratto bloccato dagli Inquilini Resistenti e la tendopoli arriva al 9 giorno
Il presidio antisfratto degli inquilini resistenti
organizzato questa mattina in via De Giovanni a Bologna è riuscito a fermare un
ennesimo sfratto che avrebbe lasciato senza casa un lavoratore e la sua
famiglia, composta da moglie e tre figli.
Nella situazione che vivono oggi i lavoratori in Emilia Romagna,
con stipendi bassi, affitti alle stelle e il numero esiguo di case popolari
assegnate, organizzarsi e resistere agli sfratti è l’unico modo per non
rimanere senza casa.
Per denunciare questa emergenza e richiedere soluzioni per i
lavoratori che non riescono a pagare l’affitto o il mutuo, l’AS.I.A e Bologna Prende
Casa ha iniziato il 7 aprile un presidio permanente sotto il Comune di Bologna in
piazza Liber Paradisus, e dopo nove giorni continua ad aumentare il numero di
persone che partecipano e dormono nelle tende.
La tendopoli degli inquilini resistenti continua cosi come le
iniziative di lotta per la città.
Bloccare gli sfratti è giusto!
Per il blocco degli sfratti
Requisizione delle case private sfitte
Più case popolari
Tutela per gli inquilini insolventi al mutuo
Associazione Inquilini e Assegnatari (ASIA-RdB)
Bologna Prende Casa
http://bolognaprendecasa.noblogs.org/
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appuntamenti nella giornata:
-alle ore 10.00 presidio anti-sfratto in via de giovanni 27 bo
-pranzo popolare ore 13 alla tendopoli organizzato dagli studenti aulaC
-pomeriggio delegazione inquilini resistenti alla fini compressori
-pomeriggio sportello ASIA-RdB dentro la tendopoli
-17.00 critical mass per il diritto all’abitare